martedì 30 agosto 2011

Ricominciare


"Basta Ing., ho preso una decisione. Basta andare in giro come una trottola, sono stufa."
"Va bene, basta che non lo fai per me"
"Certo che no, lo faccio per i miei figli."

Venerdì
"Ing., mi avrebbero confermato quella cosa che era in ballo ad Ancona, il 7 settembre."

Ieri
"Ing., ho vinto una gita a Trento all'inizio di ottobre."

Oggi
"Ing, veramente a metà settembre dovrei andare a Verona... Però è nel weekend... Se volete venire anche voi... A vedere il balcone di Romeo e Giulietta..."

L'Ing. non favella, il che non è un buon segno.
Soprattutto perché, nel frattempo, è arrivato Macchia.

Ma di come si arriva a prendere la decisione di regalare alla propria figlia, per il suo sesto compleanno, un cane - questo ve lo racconto la prossima volta.

2 commenti:

M di MS ha detto...

Nooooo, il cane nooooo!
E' come un mutuo a vita.

lorenza ha detto...

Ecco, questa non me l'avevano ancora detta...